venerdì 27 settembre 2013

Il Certificato igienico-sanitario

Secondo la recente decisione della Commissione economica eurasiatica, nuove modifiche e correzioni sono state apportate “Sulle modifiche alla sezione 2 della Lista unica dei prodotti soggetti a controllo sanitaro ed epidemiologico (ispezione), nel territorio e di frontiera dell’Unione doganale”. L’emendamento aggiunge alla Lista nuovi prodotti soggetti all’ottenimento obbligatorio del Certificato di Registrazione statale EurAsEC. Tali prodotti sono per esempio i contatori d’acqua; i prodotti destinati come adesivi o colle; la cellulosa e derivati chimici; i polimeri naturali e resine; i prodotti a scambio ionico. Tuttavia, alcune posizioni sono state completamente eliminate e per essi non esiste piu’ l’obbligo del Certificato di Registrazione statale. Altre posizioni, invece, sono state revisionate o al contrario integrate precisando restrizioni.
In generale, è necessario essere molto attenti perche’, molto spesso, l’assenza di questo documento puo’ comportare l’impossibilità di trasportare le merci attraverso il confine doganale russo o l’impossiblità di vendere sul territorio locale.