Da sempre il settore agroalimentare è vanto e grande
fonte di guadagno per il mercato italiano, la fama dei prodotti dello
stivale è universale e le nostre specialità sono conosciute in
tutto il mondo. Molti nuovi fronti commerciali si stanno aprendo ad
est, mercati come quello di Russia, Bielorussia e Kazakistan sono
sempre più interessati a rifornirsi delle leccornie italiane.
I regolamenti per l'export di prodotti alimentari di
queste zone però sono molto rigidi e ARSCON può fornire la giusta
consulenza per l'adempimento delle procedure burocratiche e il
conseguimento delle certificazioni idonee per l'Unione doganale di
Russia, Kazakistan e Bielorussia.
Per quanto riguarda il Pacchetto Igiene (in vigore dal
2006) ARSCON ha spesso collaborato per soddisfare i requisiti
richiesti dall'agenzia russa deputata al controllo, il
Rosselkhoznadzor, che, purtroppo, non riconosce la normativa
comunitaria del pacchetto igiene e presto verrà attuata una singola
area veterinaria con la creazione di una banca dati unica contenente
comuni requisiti sanitari e prescrizioni.
Le certificazioni che Arscon può aiutare ad ottenere
riguardano una folta schiera di prodotti: latte e prodotti a base di
latte, prodotti della pesca, carni fresche e preparate (bovine,
equine, suine, pollame), prodotti a base di carne (prodotti finiti),
animali vivi, prodotti animali non destinati al consumo umano,
mangimi e altri alimenti.
Inoltre
il sistema di controlli e certificazioni di qualità in Russia,
Bielorussia e Kazakistan è in continua evoluzione, infatti a partire
dal
1 luglio 2013 entreranno
in vigore nuovi regolamenti tecnici relativi al
settore alimentare
(sicurezza del grano; norme della marcatura dei prodotti alimentari,
di succhi di frutta e prodotti derivati da frutta e verdura di
prodotti ottenuti da oli e grassi animali e vegetali).
Per
non perdere opportunità e aggiornamenti sul mercato della zona
EurAsEC, visita il sito della ARSCON (www.arscon.eu)
e scopri tutte le possibilità del mercato dei paesi dell'area russa.